È rappresentata dalla paura estrema di oggetti, animali o situazioni specifiche che in relatà non sono pericolosi per la persona, che spesso determina condotte di evitamento.
Una paura marcata, persistente e eccessiva quando si è in presenza di, o quando si aspetta di affrontare un oggetto o una situazione specifici. Questa risposta può prendere la forma di un "attacco di panico" causato dalla situazione o sensibile alla situazione. Mentre gli adolescenti e gli adulti con questo disturbo riconoscono che questa paura è eccessiva o irragionevole, questo può non accadere nei bambini. Più spesso lo stimolo fobico viene evitato, ma talvolta sopportato nel timore.
Una forte sensazione di ansia precede la situazione temuta, è la cosidetta ansia anticipatoria che può quindi portare all'evitamento dell'oggetto, della situazione temuti ed interferire quindi con il normale svolgimento delle attivtà quotidiane e lavorative della persona. Quindi oltre alla paura di imbattersi nello stimolo temuto si prova anche paura di provare tale sensazione.
Le fobie specifiche sono state raggruppate secondo la tipologia. Le più diffuse sono le fobie verso animali o insetti, verso situazioni ambientali o naturali (temporali, acqua, vento, altezze), riguardo elementi corporei (sangue, ferite, iniezioni).